Pinwheels
DoloresArt Laboratory 2017, Virtuality Ladder
PINWHEELS #101
Girandole
La girandola, tradizionale gioco di bimbi, è un fiore virtuale; del fiore duplica la forma, i petali, lo stelo; ma nella riproduzione si aggiunge alla girandola una proprietà che la natura al fiore non ha dato, quella di girare su stessa quando il vento la muova.
Nelle mie girandole virtuali a girare sono anche gli uomini, i loro volti anonimi, senza occhi, spinti dal vento della vita.
Le Pinwheels prendono dalla realtà reale dei profili di visi, non volti definiti ma piuttosto forme umane virtualmente accostate.
Il loro movimento rotatorio è prima simulato sul foglio e poi reso reale nel suo posizionamento su un cilindro rotante, una giostra, che ci consente di vedere quei volti girare, come in una girandola mossa non dal vento ma da una base elettricamente girevole.
L’installazione Pinwheels #101 ha origine da un’improvvisazione su foglio di carta (24x33cm), realizzata a mano libera, con un pigment liner Staedtler 0.1.
Tutte le linee che formano la fantasia di visi e annodamenti, nascono da minuscoli puntini accostati uno dopo l’altro, in un processo creativo di improvvisazione sul tema, che non permette ripensamenti;
questo significa che ogni puntino sul foglio è giusto e trova il suo motivo di esistere nel legame con i puntini che lo precedono e che lo seguiranno.
La fantasia originaria, la matrice, viene poi inserita su fondi magmatici e presentata in posizione inclinata su un leggio appoggiato su un tavolo.
Prima di questo inserimento la matrice è stata scannerizzata e stampata ingrandita su una tela sintetica, adatta a supportare le tecniche varie di definizione colorata e materica dei visi a degli annodamenti, dando così origine alla variazione su cilindro girevole.
Il motivo della girandola è quindi idealmente una fonte continua di soluzioni imprevedibili , che sono e saranno i presupposti del progetto figurativo Pinwheels, che l’artista inizia a condividere con il pubblico per la prima volta in questa mostra.